Ha dato fuoco al suo alloggio, disperata ed intenzionata a
farla finita. A salvarla è stato il suo cucciolo di pincher, un cagnolino di
neanche due chili di peso che guardandola con i suoi occhioni neri è riuscito
a convincerla a desistere dal suo intento.L'allarme è scattato ieri, poco prima delle 18, in via San
Francesco da Paola. Qui vive Antonella (il nome ovviamente è di fantasia), una
45enne che ieri pomeriggio, in preda alla disperazione, ha deciso di farla
finita. A gettare la donna nello sconforto è stata la solitudine, diventata
insopportabile in seguito alla morte della madre, avvenuta poche settimane
fa. «Non voglio stare da sola» ha infatti spiegato in seguito ai suoi
soccorritori. E così ieri Antonella ha messo in atto il suo piano per togliersi
la vita: è andata in camera da letto e ha dato fuoco al materasso. L'intento probabilmente non era quello di dare alle fiamme
l'alloggio ma di soffocarsi con il fumo. Una morte meno cruenta. Ma il suo
ultimo viaggio Antonella voleva farlo da sola e così ha pensato di salvare il
cagnolino che da qualche tempo le faceva compagnia, forse il suo unico amico. E
così prima di appiccare il fuoco ha chiuso il piccolo pincher in un'altra
stanza, nella speranza che poi qualcuno lo prendesse con sé.Il destino però ha deciso diversamente. Chissà come, dopo
che le fiamme già erano alte, il cagnolino è riuscito a liberarsi e si è
presentato nella stanza da letto, intenzionato a salvare la padrona. Ha
cominciato ad abbaiare e a guaire, guardando Antonella disperato e pronto a
morire con lei piuttosto che abbandonarla al suo destino. La 45enne a quel
punto non ha resistito e ha deciso di salvare sé stessa e il suo cagnolino
domenica 22 gennaio 2012
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